SIAE PER LA FESTA DI MATRIMONIO: QUANTO COSTA DAVVERO?
I CINQUE PUNTI PER ESSERE IN REGOLA – Quando si decide di organizzare la Festa di Matrimonio in un locale pubblico (ristorante, villa, castello) occorre richiedere il permesso per la pubblica esecuzionedella musica che verrà suonata (nel nostro caso, dal DJ) per l’occasione. La richiesta di questo permesso, che può anche essere fatta il giorno prima della festa, è un’operazione che richiede pochi minuti, e può essere effettuata in due modi: ON LINE (dal sito internet della Siae) o DI PERSONA. Partiamo dalla procedura ON LINE, introdotta nel 2013, che consente, previa registrazione (clicca qui), ai singoli privati di poter richiedere il permesso senza uscire di casa, e pagandolo tramite carta di credito o Paypal. Se però nella ricerca del locale dove si terrà la vostra festa di matrimonio, il sistema non da risultati (può non essere presente in archivio) occorre contattare l’ufficio SIAE nella cui circoscrizione avrà luogo il trattenimento, come si fa nella procedura DI PERSONA, che illustriamo di seguito.
La procedura DI PERSONA deve essere effettuata direttamente dall’organizzatore dell’evento, ovvero dagli sposi stessi (o delegando un incaricato, che dovrà presentare copia del documento del delegante) presso l’ufficio locale competente. Basta recarsi nell’ufficio SIAE e fornire all’impiegato dello sportello le seguenti informazioni:
- il proprio nome e cognome
- il codice fiscale
- il nome della location dove si terrà la festa
- la data e il numero degli invitati
- il tipo di intrattenimento (con o senza ballo, musica dal vivo o riprodotta)
Una volta pagata la somma, vi verrà consegnato un foglio (detto borderò) in cui il musicista (o il DJ) dovrà inserire le canzoni suonate durante la giornata, ma di questo aspetto ne parleremo in dettaglio nel corso di questa guida. Per ora, è importante sapere che, cliccando la mappa dell’Italia qui sotto, tratta dal sito ufficiale www.siae.it, si può trovare in pochi secondi l’Ufficio locale presso il quale rivolgersi:
LOCATION DI LUSSO? IL PERMESSO E’ PIU’ CARO – Una volta trovato l’ufficio, e fornite le informazioni che vi ho illustrato nel paragrafo precedente, il compito è già svolto: siete in regola con la SIAE. Ma per arrivare preparati e per capire bene come funziona il pagamento di questa tassa, abbiamo pensato di mostrarvi i documenti ufficiali della SIAE, dove vengono stilati i prezzi per i vari tipi di intrattenimento:SENZA BALLO (il primo dei due schemi che trovate di seguito) e CON BALLO (il secondo). Come vedete dalla tabella qui sotto, il permesso per avere solo musica di sottofondo, è più conveniente: costa circa il 30% di meno, e anche il tipo di location incide sul costo finale: se è di lusso, richiede un esborso aggiuntivo che, nel caso di matrimoni con 100-150 persone, è di poco meno di 70 euro.
ECCO I COSTI DEI PERMESSI SIAE PER IL 2013, TRATTI DAL SITO UFFICIALE WWW.SIAE.IT
ATTENZIONE ALLE “CRESTE”! – A volte i responsabili delle location dove si svolge la festa di Matrimonio si offrono di occuparsi personalmente delle pratiche senza far scomodare gli sposi che dovrebbero recarsi all’ufficio della Siae. Ovviamente, questo ha un costo: in questi anni di attività abbiamo avuto a che fare con sposi che si sono visti chiedere delle commissioni di centocinquanta euro per il servizio! Oppure, in alcuni casi, il costo del permesso viene “regalato” dal ristoratore, o meglio, inserito nel costo totale del pranzo, ma senza quantificarlo: questo è indice di scarsa trasparenza, è vostro diritto sapere a quanto ammonta la spesa! Con i listini prezzi ufficiali della SIAE speriamo di avervi fornito uno strumento utile per fare chiarezza e per difendervi dai gestori senza scrupoli. Non mancano però le location davvero affidabili: noi di www.perognievento.it ne abbiamo selezionate alcune, contattaci!
LA LISTA DELLE CANZONI – Infine, un’ultima nota sul programma musicale, detto borderò, che viene consegnato al pagamento della tassa nell’ufficio della SIAE. Chi richiede il permesso, ovvero, come spesso accade, gli sposi stessi, non devono fare altro che conservarlo e, il giorno dell’evento, consegnarlo al musicista (DJ) che penserà a compilarlo. Vanno inseriti i titoli e gli autori delle canzoni suonate durante la giornata. Questo foglio costituisce il documento base utilizzato per attribuire agli aventi diritto i proventi incassati dalla SIAE per l’utilizzazione delle opere musicali. Nel caso ad animare la festa di matrimonio abbiate ingaggiato un DJ, vi verrà consegnato il borderò VERDE (quello in foto), mentre per la musica dal vivo il borderò è di colore ROSSO. Al termine della festa, il musicista lo riconsegnerà all’organizzatore dell’evento (gli sposi o il wedding planner) affinché venga riconsegnato all’ufficio SIAE entro due-tre giorni. Alla riconsegna del borderò, inoltre, viene restituita la cauzionelasciata al momento del rilascio del premesso: si tratta di circa 30 euro.
A DISPOSIZIONE – Con queste informazioni sapete esattamente come comportarvi per il pagamento della SIAE, per non avere brutte sorprese in caso di verifica degli ispettori SIAE (ovvero, una multa e la sospensione dell’intrattenimento musicale). E per non avere brutte sorprese anche con la musica… beh, anche in questo caso lo sapete già che fare: basta rivolgersi ai professionisti di Per Ogni Evento.it. Vieni sul nostro sito www.perognievento.it per scoprire il nostro servizio: PROFESSIONALE, MODERNO e DI CLASSE.
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